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Cronaca
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Cacciano in zona protetta: scattano denuncia e sequestro delle armi

16 gennaio 2025 | 14:00
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Cacciano in zona protetta: scattano denuncia e sequestro delle armi

In azione i Forestali all’Elba

Tra i compiti dei Carabinieri Forestali rientra il controllo delle attività boschive e della regolare fruizione delle aree verdi, di particolare importanza per la salvaguardia del territorio.

In tale ambito si colloca l’attività di controllo antibracconaggio che i militari del Nucleo Parco di Portoferraio hanno svolto nell’area circostante il Monte Arco nel Comune di Porto Azzurro, in zona sottoposta a vincolo ambientale in quanto “Zona B di Riserva Generale Orientata” dell’area Parco Nazionale Arcipelago Toscano (Pnat) e Sito Natura 2000 – Zona di Protezione Speciale (ZPS) denominata “Elba Orientale – codice IT5160102”. All’esito del controllo, i militari hanno denunciato  due persone, entrambe gravate da precedenti, per plurime violazioni penali, sia della normativa venatoria di settore che di quella ordinaria.

In particolare, essendo stati sorpresi a cacciare in area protetta, ad entrambi è stato contestato il reato di esercizio venatorio all’interno di Parchi Nazionali e trasporto di armi da sparo non scariche e non in custodia. Ad uno dei due, inoltre, non essendo nemmeno in possesso di regolare porto d’armi, è stato contestato anche il reato di caccia in assenza di licenza di porto di fucile e quello di porto illegale in luogo pubblico o aperto al pubblico di armi. A livello amministrativo sono stati sanzionati per un importo complessivo di 688 euro.

Immediato è scattato altresì il sequestro delle armi trovate in loro possesso, ovvero due fucili da caccia e 31 cartucce.