Pistola puntata allo stomaco e i banditi svuotano la gioielleria
Si sono finti clienti e poi hanno messo a segno il colpo
Si sono finti clienti per farsi aprire la porta. Quando sono entrati però i tre, due dei quali armati e l’altro munito di borsone, hanno svuotato vetrine e cassaforte di una gioielleria di Montelupo Fiorentino. E’ successo nella mattina di ieri 7 gennaio, con modalità del tutto simili a quelle adottate per un altro colpo, messo a segno qualche giorno fa, sempre in una gioielleria, sempre a Montelupo.
Dopo le Feste, al bancone del negozio che fa anche riparazioni c’era solo la moglie del titolare. Ha visto affacciarsi una persona e suonare il campanello, quando ha aperto però, stando al racconto della donna, si è intrufolato anche un altro giovane, entrambi a volto scoperto. Alla donna hanno detto di cercare un regalo per un battesimo. Qualcosa non le torna però e invia un messaggio al marito.
Ci vuole poco perché la recita si fermi: il giovane punta una pistola allo stomaco della donna e la obbliga ad aprire la cassaforte. E’ in questo frangente che fa ingresso un terzo uomo con un borsone pronto per essere riempito. Nel panico, la titolare tenta la fuga ma viene riacciuffata per i capelli e stesa a terra, immobilizzata. La banda se ne va su un’auto parcheggiata fuori dalla gioielleria.