Sradica una sedia e spacca la vetrata del Pronto Soccorso: fermato

Nuovo episodio di violenza all’ospedale di Prato a poche ore di distanza dell’aggressione a due infermiere e una oss
Un altro episodio di violenza all’ospedale Santo Stefano di Prato, a poche ore di distanza dell’aggressione a due infermiere e una oss del reparto di Psichiatria, sul cui caso l’Asl aprirà un audit: “Gli operatori di un Cas (Centro di Accoglienza Straordinaria) hanno segnalato la situazione problematica di un giovane di origini gambiane di 21 anni, che aveva avuto fino a quel momento un percorso regolare e senza apparenti problemi di adattamento, per una valutazione clinica. Era stata concordata una prima visita presso il Centro di salute mentale territoriale per martedì 7, salvo la possibilità di accesso al Pronto Soccorso, in caso di necessità. Di fatto, questa necessità si è presentata ed è stato ritenuto opportuno un ricovero per un’osservazione più approfondita presso il Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura dell’Ospedale Santo Stefano di Prato. In data 6/1/2025, verso le ore 3 del mattino, il paziente si è scagliato contro il personale curante in maniera improvvisa ed immotivata, procurando contusioni con una prognosi di sette giorni a due infermiere e a una Oss. E’ stato necessario l’intervento delle guardie giurate e delle forze dell’ordine e di altro personale sanitario per gestire il grave episodio di violenza. E’ prevista la convocazione di un audit per meglio comprendere le azioni di prevenzione possibili rispetto a simili eventi avversi”.
Un uomo, italiano, ha prima divelto una sedia e poi ha spaccato la vetrage del Pronto Soccorso.
L’uomo, che ha chiesto di essere visitato, è uscito a fumare una sigaretta, e una volta rientrato nella sala d’aspetto è andato in escandescenze.
Paura tra i presenti, e immediato l’allarme: sul posto, oltre ai vigilantes, sono intervenuti gli agenti di una volante della Questura pratese che hanno fermato l’esagitato.