Due infermiere e una oss aggredite da un paziente in Psichiatria

Il sindacato Nursind: “Episodio preoccupante”
Due infermiere ed una oss ferite: è il bilancio dell’aggressione avvenuta per mano di un paziente, un cittadino di origine magrebina, ricoverato nel reparto di Psichiatria all’ospedale Santo Stefano di Prato
A rendere nota la vicenda è il sindacato NurSind, per voce del segretario Roberto Cesario.
Da quanto ricostruito le tre donne sarebbero state picchiate dall’uomo. Ad avere la peggio è stata l’infermiera più giovane alla quale il paziente avrebbe tirato i capelli, trascinandola, poi, nel corridoio.
Grazie all’intervento del personale delle guardie giurate in servizio al nosocomio e delle forze dell’ordine intervenute sul posto è stato evitato il peggio.
“Un episodio molto preoccupante che conferma la gravità della situazione che gli infermieri sono costretti a vivere ogni giorno all’interno dell’ospedale di Prato – commenta il segretario del NurSind -. Più volte abbiamo richiamato l’attenzione della direzione sanitaria e delle istituzioni per mettere in campo tutte le azioni necessarie a evitare che si verifichino episodi di questo genere. La situazione è fuori controllo e ci troviamo davanti a un’escalation pericolosa: chiediamo un confronto immediato con la direzione sanitaria e la prefettura perché la sicurezza del personale che lavora in ospedale è, per NurSind, una priorità. Infine bisogna che tutti prendano coscienza del fatto che l’ospedale non può essere la soluzione per queste gravi situazioni di disagio”.