Maxi rissa, il Questore di Livorno chiude per 14 giorni il Surf latin club

La decisione presa per motivi di sicurezza e ordine pubblico
Il questore di Livorno ha disposto la sospensione per la durata di 14 giorni, ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, dell’autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande limitatamente ai soci dell’Asl “Surf latin club”, unico locale del suo genere presente in quel tratto di via, costituente attrattiva che da circa un anno determina l’abituale raduno di persone anche all’esterno e nelle immediate adiacenze dello stesso.
Il provvedimento è stato adottato alla luce dell’esito degli accertamenti svolti in seguito alla violenta rissaavvenuta la notte del 7 dicembre scorsotra due gruppi di giovani che gia’ si erano scontrati all’interno della sede del clubper motivi legati a presunti atteggiamenti prevaricatori e molesti che un frequentatore, in evidente stato di ebbrezza alcolica, avrebbe avuto nei confronti di una ragazza.
Il gestore del locale, coadiuvato da altri soci presenti in quel momento, dopo aver accompagnato all’esterno le compagini antagoniste, non aveva informato le forze dell’ordine che, nell’immediatezza, avrebbero potuto evitare che le due fazioni si fronteggassero subito dopo nella pubblica via.
Udito il forte clamore proveniente dalla strada, i residenti hanno richiesto l’immediato intervento delle volanti che, giunte celermente sul posto, sono riuscite a separare i contendenti e ad impedire il concretizzarsi di ulteriori e peggiori conseguenze.
La particolare efferatezza della colluttazione è stata confermata dalla presenza sul luogo di frantumi di bottiglia,utilizzata come arma impropria da alcuni, molti dei quali son rimasti feriti.
Per i rilievi di natura penale emersi dall’indagine, e’ stata doverosamente informata anche l’autorita’ giudiziaria.
I fatti narrati però fanno seguito ad un altro analogo e recente episodio dai connotati violenti avvenuto agli inizi di ottobre sempre all’interno del club, quando due cittadini peruviani, dopo aver consumato bevande ed essere usciti dal locale, sono stati aggrediti davanti all’ingresso da altri soggetti rimasti ignoti.
I gravi disordini causati dai frequentatori del locale notturno, la mancanza di collaborazione con le forze dell’ordine evidenziata dai gestori in ripetute circostanze, lo stazionamento in ore notturne in via Gherardi Del Testa degli associati, che in alcune circostanze si sono resi responsabili di turbative e di intemperanze, sono i fattori principali che hanno determinato un quadro fortemente pregiudizievole per l’ordine e la sicurezza pubblica, tanto da indurre il Questore di Livorno ad adottare il provvedimento.