Lucca si intreccia contro la violenza di genere






Slogan, tamburelli e mantelline rosse in corteo per arrivare a tutti
Tamburelli e mantelline rosse per arrivare a tutti. Uomini e donne, ragazzi e adulti, hanno sfilato insieme attraversando piazza Napoleone al grido di “Libere di vivere, vivere libere” e “Non sotto tutela ma tutelate”.
Lucca si intreccia è tornata in piazza oggi 25 novembre contro la violenza di genere, con il loggiato di palazzo Pretorio e piazza San Michele a fare da punto di partenza e di arrivo dell’allegro corteo, che a tempo di musica ha ballato e riflettuto su un tema in cui non c’è niente da ridere.
Ma è così che si vince la paura, l’isolamento, il silenzio in cui ogni violenza matura.
Alla manifestazione organizzata da Croce Verde Lucca, Auser Filo d’Argento Lucca e centro antiviolenza Luna hanno partecipato i ragazzi e le ragazze delle scuole di ogni ordine e grado, perché non è mai troppo presto per distinguere l’amore dal possesso e dal controllo.