Nel carcere di Massa una sezione dell’Alberghiero per i detenuti

Un’opportunità per trovare lavoro dopo la scarcerazione
L’Alberghiero “G. Minuto” approda al Carcere di Massa.
Risultato significativo quello raggiunto nel mese di settembre presso la Casa di Reclusione di
Massa, dove è stata avviata una sezione carceraria dell’Istituto Alberghiero “G. Minuto”.
L’offerta formativa altamente qualificata, destinata alle persone detenute, è stata fortemente voluta dal Dirigente Scolastico, professoressa Silvia Bennati, e dal direttore del Carcere, dottoressa Antonella Venturi.
Le due dirigenti, grazie al supporto costante dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria nonché delle Istituzioni locali, hanno avviato una interlocuzione in piena sinergia che ha condotto, lo scorso 16 Settembre, all’avvio del percorso formativo.
Si tratta di un importante traguardo, sottolineano entrambe, non solo per l’elevato apporto trattamentale in costanza di detenzione, ma anche e soprattutto per le concrete opportunità lavorative che sarà in grado di offrire ai numerosi studenti già iscritti, mettendoli nelle condizioni di possedere un titolo particolarmente spendibile sul territorio al termine della carcerazione.
I locali in cui verrà ospitata la sezione carceraria dell’Istituto Alberghiero – unitamente agli
altri percorsi scolastici ormai da anni presenti, offerti dall’Istituto Barsanti per quanto
riguarda l’indirizzo commerciale e dal Cpisa per l’alfabetizzazione italiana – sono quelli del
nuovo Polo Trattamentale, un’intera sezione dell’Istituto penitenziario completamente rinnovata e interamente dedicata ai percorsi formativi e scolastici.
Ad oggi, la prima fase di sperimentazione del nuovo percorso di studi sta dando grandi soddisfazioni, registrando un elevato indice di gradimento da parte della popolazione
detenuta. L’auspicio, quindi, è quello di fornire degli strumenti idonei a sostenere una progettualità
futura, divenendo cosi fonte di reale reinserimento sociale.