
Nel fine settimana controlli serrati
Pistoia sicura.
Lo scorso fine settimana nell’ambito dell’operazione Pistoia sicura sono stati eseguiti controlli ed accertamenti in alcune aree cittadine ritenute maggiormente a rischio.
I servizi di polizia disposti dal Questore, dottor Dalpiaz, nelle vie del centro sono stati finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati nonché al controllo dei luoghi di aggregazione giovanile solitamente caratterizzati da assembramenti, schiamazzi, spaccio di sostanze stupefacenti e consumo smisurato di alcool con contestuale controllo amministrativo di alcuni locali, con particolare riferimento a quelli coinvolti nel fenomeno della movida giovanile.
Gli accertamenti eseguiti dagli agenti della Divisione Amministrativa, della Squadra Mobile e dalle volanti della Questura con la collaborazione del personale del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze e dell’unità cinofila della Polizia Municipale hanno riguardato in particolare il comparto sala, la galleria nazionale, la stazione ferroviaria, piazza san Francesco e la zona delle fornaci.
Il Questore di Pistoia ha sospeso ex articolo 100 del Tulp l’attività di somministrazione alimenti e bevande, per la durata dl 7 giorni, di un esercizio pubblico nel comparto sala. Tale provvedimento si rendeva necessario, in quanto gli agenti della locale divisione amministrativa accertavano che un dipendente del pubblico esercizio, in diversi e ravvicinati episodi, ometteva dl verificare l’età anagrafica degli avventori, vendendo bevande alcoliche a minori di 18 anni
Inoltre, il personale della Squadra Mobile ha identificato un giovane cittadino albanese, con precedenti dl polizia per rapina in concorso, porto abusivo dl armi, false attestazioni, evasione, favoreggiamento, inosservanza norme sugli stranieri, che dagli accertamenti esperiti è risultato irregolare sul territorio nazionale: a carico dello stesso risultava un’espulsione eseguita con accompagnamento alla frontiera, da parte dell’ufficio immigrazione della questura di Milano. Lo straniero è stato arrestato e successivamente espulso con immediato accompagnamento alla frontiera aerea di Pisa.
Altra espulsione con accompagnamento al Cpr di Roma è stata disposta dal Questore nei confronti di un cittadino tunisino, nato nel 1988, il quale è risultato aver violato il divieto di reingresso nel territorio nazionale, oltre ad avere precedenti di polizia e giudiziari per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti.