Liti, aggressioni e alcol a minori: chiusi tre locali a Prato

Sospesa la licenza
Provvedimenti del questore di Prato nei confronti di diversi locali pubblici in quanto già attenzionati poiché frequentati da personaggi gravati da precedenti di polizia e soliti avere atteggiamenti pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica
L’implementazione di tale attività, concretizzata con l’ordinaria attività delle volanti nonché con la predisposizione di mirati servizi eseguiti con personale in abiti civili, nei confronti di locali pubblici ubicati nella circoscrizione territoriale, ha consentito di accertare e definire per alcuni esercizi pubblici, situazioni di attuale e concreta pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica determinati per alcuni di essi, da episodi delittuosi verificatisi in tali ambiti o nelle immediate vicinanze. con aggressioni e ferimento degli avventori. Per altri, invece l’attività di verifica e controllo ha fatto emergere la violazione del divieto di somministrazione di bevande alcoliche a minori degli anni 18.
Emesso un articolo 100 del Tulps per tre esercizi pubblici con l’emissione di misure amministrative a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica che come è noto, hanno la finalità di impedire, attraverso la chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.
Tali misure interdittive, sebbene temporanee, hanno altresì la funzione di produrre un effetto dissuasivo su soggetti ritenuti pericolosi i quali da un lato sono privati di un luogo di abituale aggregazione e dall’altro vengono avvertiti che la loro presenza in tale luogo è oggetto di attenzione da parte delle autorità preposte.
L’area urbana in cui insistono i locali oggetto di chiusura, rimane oggetto di continui monitoraggi da parte delle pattuglie delle forze di polizia, anche per verificare il rispetto della misura.
Nello specifico uno dei provvedimenti è relativo ad un intervento effettuato dalla Polizia di Stato sabato 26 ottobre scorso in zona Grignano in quanto alcune segnalazioni alla Centrale Operativa riferivano di una lite in corso all’interno di un bar tra due uomini. Giunte tempestivamente sul posto, le Volanti riscontravano la presenza in strada di tre uomini italiani ed uno straniero di origine marocchina, i quali si presentavano in stato di alterazione dovuta all’abuso di alcol e con diversi segni di colluttazione sul corpo; immediato l’intervento di personale sanitario per i soccorsi resi sul posto. Dagli accertamenti, risultava che il cittadino marocchino sarebbe stato aggredito da un secondo uomo e che un terzo giungeva per dividerli ma, ricevendo un pugno sul volto, prendeva parte anch’egli alla lite. Sentite le parti si appurava che i litiganti già in passato avevano avuto reciproci dissidi. Dalle testimonianze raccolte sul posto, si accertava che la lite aveva avuto inizio all’interno dell’esercizio commerciale. In questa occasione il provvedimento di chiusura adottato dal Questore di Prato de Lorenzo è stato di 20 giorni.
Un secondo provvedimento riguarda un locale ubicato in via Torquato Tasso, oggetto di interventi effettuati da personale dell’Arma dei Carabinieri per liti ed aggressioni con ferimento di avventori. In questa occasione il provvedimento di chiusura adottato dal Questore di Prato de Lorenzo è stato di 30 giorni.
Un terzo provvedimento ha riguardato la chiusura temporanea del locale, ubicato nel pieno centro storico, per la riscontrata violazione del divieto di somministrazione di bevande alcoliche a minori accertata da controlli della Polizia Municipale e della Squadra di polizia amministrativa della Questura. In questo caso il provvedimento di chiusura è stato di 7 giorni.
Altri provvedimenti amministrativi di analogo tenore sono in corso di perfezionamento con l’avvio del procedimento, uno dei quali, teatro di un recente di episodio delittuoso con ferimento di uno degli avventori.