Dopo 18 anni di matrimonio scopre che la moglie è un “lui”

Da una visura catastale aveva cambiato sesso nel 1992
Ci sono voluti ben 18 anni di matrimonio, e solo durante le fasi della separazione il marito ha scoperto che sua moglie era un uomo.
Una vicenda “particolare, approdata nelle aule del tribunale di Livorno,dove il coniuge è arrivato anche a chiedere l’annullamento delle nozze, ma il giudice ha respinto la richiesta: “Non risulta qualificabile né come errore sulla identità della persona né come errore essenziale sulle qualità personali dell’altro coniuge””
I due, quindi, proseguiranno la loro querelle per il divorzio.
La coppia si era sposata, con rito civile, in Comune, e la loro relazione era durata fino al 2021.
Impossibilitati ad avere figli, a detta della donna per l’asportazione dell’utero, a seguito di una malattia, avevano pensato ad una adozione.
Ma come ha fatto il marito a scoprire che invece lei fosse un lui? Solo per caso, pare, nel 2022, quando per via di una visura catastale è emerso che nel 1992 la moglie aveva cambiato sesso da uomo a donna.