Beccato nella casa della ex e arrestato: solo 24 ore prima gli era stato notificato il divieto di avvicinamento

Aveva con sè coltelli e una bombola di gas
I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Donoratico hanno arrestato in flagranza di reato un 40enne di origini siciliane per violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento a seguito di presunte condotte violente ai danni della convivente e notificatogli solo la sera precedente.
I militari di pattuglia, al fine di tutelare l’incolumità della vittima ed i suoi beni, hanno effettuato dei controlli d’iniziativa nei pressi dell’abitazione di quest’ultima, collocata altrove per motivi precauzionali, e, di primo mattino, hanno sorpreso il 40enne all’interno, nonostante non vi si potesse nemmeno avvicinare. I carabinieri hanno trovato l’uomo in stato di alterazione, verosimilmente per assunzione di stupefacenti, e rinvenuto nella camera da letto tre coltelli da cucina ed una bombola di gas, dei quali il 40enne non ha saputo fornire giustificazione alcuna.
Quest’ultimo, avendo disatteso le prescrizioni della misura a cui era sottoposto ed essendo stato colto in flagranza dai carabinieri, è stato arrestato in flagranza di reato. Da ulteriori accertamenti volti a ricostruire l’intera vicenda e gli ultimi spostamenti dell’uomo, è emerso altresì, durante la notte precedente, aveva collocato una tanica di benzina ed una bombola di gas anche nelle immediate vicinanze di strutture in legno presso il luogo di lavoro dalla vittima.