Trovata morta nel campo: fermato dai carabinieri l’ex fidanzato della figlia

Il ragazzo ha confessato di essere l’assassino
Svolta nelle indagini sul caso della donna trovata morta, con ferite al cranio. in un campo vicino a casa a Foiano, nell’aretino: c’è un fermo.
Nella notte appena trascorsa i militari dell’Arma hanno infatti fermato l’ex fidanzato della figlia, che ha confessato di essere l’assassino.
La vittima, Letizia Girolami, una psicoterapeuta e psicologa spirituale, abitava da una trentina di anni in un casolare col marito, un pittore, che non vedendola tornare a casa aveva dato l’allarme, contattando anche la figlia in Spagna.
I primi accertamenti hanno permesso di accertare che la donna, riversa a terra priva di vita, presentava evidenti ferite al volto. Sul posto sono intervenuti il medico legalee la Scientifica dell’Arma da Firenze per i dovuti accertamenti e sopralluoghi, a seguito dei quali è stato accertato che il cadavere presentava appunto profonda ferita alla testa, verosimilmente riconducibile ad un atto violento.
Le immediate indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cortona, della locale Stazione coadiuvati dal Nucleo Investigativo di Arezzo, sotto la direzione del pm di turno della Procura della Repubblica di Arezzo intervenuto sul posto e del Procuratore della Repubblica, hanno consentito di raccogliere elementi idonei ad operare il fermo di un cittadino 37enne di origine Pakistana, quale presunto responsabile del reato di omicidio.
Il fermato si trova ora in carcere ad Arezzo.
Ancora ignoto il movente. Vecchie ruggini, pare, con la ex suocera.