“Il cuoco ha infastidito la cameriera”: e chiedono 20mila euro di risarcimento

Un 46enne e un 27enne di origine cinese sono finiti in carcere con l’accusa di tentata estorsione
Nella notte del 25 settembre, i carabinieri della compagnia di Scandicci assieme a quelli della compagnia di Poggibonsi, hanno proceduto all’arresto di due cinesi di 27 e 46 anni ritenuti responsabili del reato di tentata estorsione nei confronti di un loro connazionale.
Nello specifico, nel corso della serata, i due uomini entravano all’interno di un ristorante del posto e con una scusa avvicinavano il cuoco del locale, anche lui di nazionalità cinese, minacciandolo ed aggredendolo. A questo punto, si sono rivolti al titolare del ristorante, intimandogli di consegnare loro 20mila euro in contanti, come risarcimento per un tentativo di approccio del cuoco nei confronti di altra dipendente, una cameriera; quest’ultima infastidita dalle avances, lo aveva riferito ai propri familiari i quali hanno deciso di farsi giustizia da soli.
Al termine delle attività i due uomini, sono stati concotti dal carcere di Sollicciano a disposizione dell’autorità giudiziaria. All’esito dell’udienza di convalida i due soggetti sono stati posti in libertà con l’obbligo di dimora nel Comune di residenza.