Filomena non c’è più: morta stamattina la moglie del poliziotto dopo giorni di agonia

Tutta Viareggio piange il suo sorriso
“Filomena non c’è più”.
La drammatica notizia, che nessuno si aspettava, con queste poche parole, l’ha data il marito, sui social.
Non ce l’ha fatta, dopo il grave incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì della scorsa settimana a Lido di Camaiore, vicino all’ospedale: Filomena D’Elia è morta.
La donna, 51 anni, moglie dell’ispettore di polizia Marco Scalici, in forza al Commissariato di Viareggio, forse per un colpo di sonno, mentre rientrava a casa dal lavoro, aveva perso il controllo del suo scooter andando a sbattere contro il guard-rail.
Un impatto violentissimo che, nonostante indossasse il casco, le aveva procurato una gravissima emorragia cerebrale. Portata in codice rosso all’ospedale di Livorno, nella stessa nottata era stata sottoposta ad un delicatissimo intervento chirurgico per ridurre l’ematoma. Operazione che, purtroppo, non aveva risolto il problema: il colpo le aveva provocato una lesione al cervello, tanto che era andata in coma, e tenuta in vita dalle macchine.
Iniziata la procedura di morte cerebrale, dopo le ore di legge, e l’espianto degli organi, è stata dichiarata morta.
Filomena, una donna molto conosciuta a Viareggio, carnevalara doc, non si perdeva mai un corso, un rione, una festa in maschera, dal sorriso smagliante, con i suoi capelli riccioli neri ebano, simpatica e di cuore, lascia, oltre al marito, due figli di 17 e 20 anni.
Un lutto che ha colpito i tanti amici, che in questi giorni si sono stretti alla famiglia, pregando e sperando in un miracolo.