Gli uomini del Commissariato di Polizia di Montecatini Terme – a seguito di accurate indagini – hanno individuato e denunciato tre cittadini, di cui due minorenni, tutti di origini magrebine, residenti sia nella provincia di Pistoia che in quella di Lucca, autori in più occasioni di reati contro il patrimonio e la persona, in quanto resisi responsabili, in concorso tra loro, di una rapina in danno di cittadino italiano avvenuta nel centro della cittadina termale

Nel corso della nottata dello scorso  9 agosto intorno alle 3, 30 un cittadino italiano, di 30 anni, ha contattato il 112 segnalando aver subito un’aggressione ad opera di tre giovani ragazzi di chiare origini magrebine che, dopo averlo avvicinato minacciosamente lo avevano fatto cadere a terra, prendendolo a pugni allo stomaco e rapinandolo di un orologio di valore, del telefono cellulare e di 30 euro L’episodio avveniva in una zona centrale della città, a breve distanza dai locali della “movida”.

Immediatamente una volante era arrivata sul luogo edopo aver ricostruito insieme alla vittima i fatti accaduti, si è messa alla ricerca dei tre.

I successivi accertamenti effettuati, attraverso le dichiarazioni fornite da un testimone ed il riscontro delle immagini del sistema di videosorveglianza estrapolate dal circuito cittadino, hanno portato a identificare due dei responsabili, tra cui un minorenne residente ad Altopascio.

Dalla perquisizione è saltato fuori l’orologio, che è stato prima sequestrato e poi riconsegnato alla vittima.

Grazie anche all’intuito di altro agente, libero dal servizio, il terzo che aveva preso parte alla rapina e che è stato rintracciato e riconosciuto con assoluta certezza, ha confessato.