Furti a raffica nelle case di Altopascio, durante le serate di eventi: poco meno di una ventina di ‘visite’ indesiderate nei due weekend trascorsi e nel raggio di soli 500 metri.

Nel mirino sono finiti appartamenti e villette in quello che appare come un vero e proprio raid compiuto approfittando della partecipazione di residenti e cittadini agli eventi organizzati in centro storico e che hanno attratto migliaia di persone.

Tra le vittime c’è anche un professionista, un noto geometra, che, svegliato dai rumori, e dal cane che abbaiava, si è trovato addirittura faccia a faccia con i malviventi.

“Da me sono entrati alle 22,10 la notte tra il 19 e 20 luglio – spiega – Eravamo tutti a letto, io, mia moglie e il bimbo di 4 anni: sceso in cucina li ho trovati a rovistare, ho urlato, infamandoli, e sono scappati con dei soldi presi dal portafogli, 200 euro, documenti, carte di credito e il cellulare”.

“Li ho inseguiti – prosegue -, uno è cascato in un poggio e ha preso una bella botta, l’altro mi ha minacciato con una mazza, ho indietreggiato e per timore sono tornato dentro casa. Tutti e due erano incappucciati, sul volto avevano il passamontagna nero, ma il malvivente con la mazza, per un attimo, se l’è tolto”.

Sul posto, dopo l’allarme al 112, in pochi minuti sono arrivati i carabinieri ma, precisa la vittima,  “mentre i militari raccoglievano la mia denuncia i malviventi hanno fatto un altro colpo”.

“La paura è tanta tra i cittadini – conclude l’uomo  -.  I ladri arrivano intorno alle 22, alcuni sono in casa, ancora svegli, non tutti, infatti, escono, o sono anziani o, come me, hanno figli piccoli da accudire. Ben vengano gli eventi, ma bisognerebbe anche investire in sicurezza, magari con vigilanza privata, giusto in quelle serate“.