I carabinieri del Comando Stazione di Castiglioncello, al termine di una rapida e proficua indagine, hanno denunciato per tentato furto un giovane originario dell’est Europa, di 23 anni, già noto alle forze dell’ordine.

Secondo la ricostruzione dei militari, il ragazzo, nel mese di giugno, si sarebbe introdotto in pieno giorno negli uffici di un esercizio commerciale di Castiglioncello nel verosimile intento di compiervi un furto.

In quell’occasione, la titolare si era accorta che la porta degli uffici era aperta e, trovando insolita la cosa, si era recata a controllare, sorprendendovi uno sconosciuto intento a rovistare: Il giovane, vistosi scoperto, si era dato alla fuga.

Segnalato l’episodio ai carabinieri, i militari hanno raccolto la descrizione fornita dalla vittima ed acquisito le immagini delle telecamere dell’esercizio commerciale e, grazie alla conoscenza del territorio e dei soggetti di interesse operativo, in breve tempo, hanno concentrato l’attenzione sull’odierno indagato.  

A Piombino, invece, i carabinieri hanno fermato e controllato un’autovettura con a bordo due uomini di 28 e 50 anni,  già gravati da precedenti, che hanno assunto un atteggiamento che ha insospettito i militari. Una perquisizione personale ha confermato l’intuizione dei carabinieri che hanno rinvenuto nella disponibilità del passeggero 28enne di origini tunisine tre dosi di cocaina per un peso totale di 6 grammi ed una modica quantità di hashish al 50enne conducente del veicolo. La droga rinvenuta è stata sequestrata ed il giovane denunciato a piede libero per detenzione ai fini spaccio di stupefacenti mentre il 50enne data la minore quantità di cui aveva disponibilità, è stato segnalato alla Prefettura labronica e gli è stata ritirata la patente di guida.