Violenza e resistenza aggravata dall’uso dell’arma. Con queste accuse la polizia ha arrestato un 25enne di origini marocchine.

Stando a quanto ricostruito, nel pomeriggio di giovedì scorso (20 giugno), agenti della Squadra Volante si erano recati a Ponte a Moriano al fine di procedere ad alcune notifiche nei confronti di una donna. All’interno dell’abitazione, oltre alla donna, era presente un uomo nei cui confronti  è stato necessario procedere ad alcuni accertamenti per verificare la sua posizione sul territorio nazionale, dato che non aveva documenti.

Quest’ultimo, quindi, invitato dai poliziotti a seguirli in questura, è andato in escandescenze minacciando e offendendo gli agenti, per poi recarsi in camera da letto dove ha sollevato il materasso sotto il quale gli agenti hanno notato, riposto tra il letto e il materasso un grosso coltello. Al fine di evitare che ne venisse in possesso i poliziotti hanno fatto ricorso al taser rendendolo inoffensivo e arrestandolo. Giudicato con il rito direttissimo, è stato condannato alla pena di mesi 6 di reclusione.