Corriere scomparso, ucciso perchè testimone scomodo: altri due indagati

Era in dirupo sull’Amiata il cadavere di Nicolas Matias Del Rio, il corriere argentino di 40 anni, scomparso da oltre un mese, e ritrovato, ieri sera, dai carabinieri. 

Corriere scomparso: trovato il cadavere di Nicolas Matias del Rio

Nella tarda serata i militari dell’Arma, coordinati dalla Procura di Grosseto, hanno effettuato un maxi sopralluogo nella zona, per poi ritrovare il corpo senza vita dell’uomo vicino ad una villetta in località Case Sallustri dove giorni addietro erano stati rinvenuti accessori di pelletteria che la stessa Gucci ha confermato essere parte del carico di borse, del valore di 500mila euro, rapinato.

In una di queste case vacanza, in montagna, da quanto emerso dalle indagini, il padre di uno tre fermati, Niko Gjoni, lavorava come custode, giardiniere e manutentore, che ora è indagato per concorso assieme ad un altro uomo, Zindan Bozkurt. 

Per i tre uomini, arrestati,  Klodjan Gjoni, 33enne albanese, e i due cittadini turchi Ozgur Bozkurt, 44 anni, e Kaia Emre, 28 anni, visti aggirarsi sui luoghi del ritrovamento della salma, all’accusa di rapina si aggiungono ora il sequestro di persona e l’omicidio volontario.

Un colpo premeditato, iniziato con un pretesto, quando la vittima fu fermata, telefonò al suo datore ei lavoro per essere autorizzato a dare un passaggio ad uno “sconosciuto”, per portare della merce per conto di una ditta, poi risultata chiusa da tempo. 

La banda, da quanto emerso, avrebbe agito a volto scoperto, e il corriere, che era al suo primo giorno di lavoro da solo, dopo un periodo di affiancamento, era diventato un “testimone scomodo”: di qui la necessità di eliminarlo, uccidendolo.

Nicolas Matias Del Rio lascia la moglie e un figlio piccolo.