Ignora l’alt e investe tre ciclisti con l’auto alla Dolomiti Race: ferito anche un lucchese di 46 anni

Il velocista Stefano Cecchini in ospedale. L’anziana al volante si è giustificata: “Facevo tardi alla messa”
C’è anche un lucchese di 46 anni, Stefano Cecchini, tra i ciclisti feriti da un’auto che ha ignorato i divieti per la gara Dolomiti Race alla quale partecipava anche il velocista di Lucca. E’ accaduto oggi (16 giugno) durante lo svolgimento della gran fondo, a Rivamonte in provincia di Belluno.
Altri due ciclisti sono rimasti feriti: si tratta di un 34enne di Rovereto e di un uomo di 49 anni di origini irlandesi. Al volante dell’auto che li ha travolti c’era una donna di 80 anni. La pensionata, che dopo l’incidente era sotto choc, si sarebbe giustificata spiegando di andare di fretta per non perdersi la Messa.
I tre feriti hanno tutti riportato frattura multiple e sono stati trasportati dalle ambulanze all’ospedale Papa Luciano di Agordo. Stando ad una prima e ancora sommaria ricostruzione, l’anziana al volante dell’auto avrebbe forzato il blocco stradale allestito per consentire la gara e avrebbe ignorato l’alt che le è stato intimato dal personale presente lungo il circuito delle gara ciclistica.