Eparina ai pazienti, appello bis per Fausta Bonino: condannata all’ergastolo

Riconosciuta colpevole di 4 morti
Ergastolo per Fausta Bonino, l’infermiera dell’ospedale di Piombino, accusata delle morti sospette.
E’ la sentenza dell’Appello bis, dopo che la suprema corte di Cassazione aveva annullato l’assoluzione.
In primo grado la donna, il cui capo di accusa era l’omicidio di 10 pazienti, era stata condannata all’ergastolo dal tribunale labronico, che l’aveva riconosciuta colpevole di 4 morti. Poi, la Corte d’Appello di Firenze l’aveva assolta.
La Cassazione, lo scorso anno, a maggio, aveva disposto un nuovo appello per la morte dei 4 anziani, confermando l’assoluzione per gli altri 6.
Durante le indagini emerse che la donna iniettò eparina, un anticoagulante che se assunto in dosi massicce provoca emorragie interne, ai ricoverati causandone il decesso. Un’accusa di fronte alla quale la Bonino si è sempre dichiarata innocente.