Denaro riciclato per oltre 13 milioni di euro: perquisizioni a raffica

L’indagine ha coinvolto ristoranti e hotel
Perquisizioni a raffica, ben 23, quelle eseguite dalla Guardia di Finanza su disposizione della Dda fiorentina
Le città toscane coinvolte Firenze, Livorno, oltre Napoli, Tirana, Valona, Durazzo ed Elbasan è la raffica.
L’inchiesta, come reso noto dal procuratore Filippo Spiezia, riguarda il riciclaggio per circa 13 milioni e mezzo di euro che vede coinvolti a vario titolo ristoranti, alberghi, noleggi auto, aziende di produzione alimentare e anche una società di calcio dilettantistica in Campania.
L’operazione odierna è stata condotta con il supporto degli uomini dello Scico e le unità cinofile “cash dog” di Firenze, Bologna e Rimini:
Focus su una presunta associazione a delinquere dedita a commettere delitti tributari, appropriazione indebita, auto riciclaggio.
Secondo l’accusa sarebbero state acquistate, o affittate, 31 attività di ristorazione, due alberghi e altre realtà. Tra i locali interessati ci sarebbero La Bisteccheria in Santa Croce, il ristorante Orcagna in piazza Signoria, La Bistecca in piazza della Repubblica e il Cavallino in via delle Farine.
A finire nel mirino dell’inchiesta anche il presidente dell’Ischia calcio Alessandro Bigi, fiorentino, e l’ex portiere del Napoli e della Fiorentina Giuseppe “Pino” Tagliatela.
In Albania le perquisizioni sono eseguite dall’Nbi da parte della procura speciale contro corruzione e criminalità organizzata (Spak) di Tirana.