Pistola puntata e benzina sulla porta per chiedere soldi: ai domiciliari con braccialetto elettronico

L’arma, tra l’altro, è risultata rubata
L’uomo è stato minacciato con una pistola Smith Wesson, e poi hanno cosparso di benzina l’ingresso di casa, dove all’interno erano presenti la moglie e i figli, minorenni.
Un gesto, grave, teso a richiedere soldi, vittima un residente di Carmignano
Il fatto risale allo scorso dicembre, e i carabinieri di Prato, a conclusione dell’indagine, coordinati dalla Procura, sono risaliti a due uomini, per i quali, il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari con tanto di braccialetto elettronico, eseguita dai militari. L’accusa è di estorsione.
La pistola, tra l’altro, è risultata rubata.
E’ atteso l’interrogatorio di garanzia, dove il giudice potrebbe confermare, o modificare, la misura applicata