Ruba attrezzi di giardinaggio nelle abitazioni: confermata la condanna per un 27enne

Inammissibile il ricorso in Cassazione: otto mesi di reclusione e 650 euro di multa
Furti in abitazione, confermata la pena a otto mesi di reclusione e 650 euro di multa per un 27enne. Due gli episodi contestatigli e per la cui responsabilità era stato giudicato colpevole anche dalla corte d’appello: in un caso si era impossessato di un frullino, di un trattorino e di due taniche di benzina, in un altro aveva sottratto un trattorino.
La sentenza è stata impugnata alla Corte di Cassazione per un duplice motivo: erronea applicazione della legge penale, in particolare per il rigetto dell’istanza di patteggiamento da parte del tribunale in sede di primo grado e per vizio di motivazione, nello specifico per la mancata considerazione dell’essersi spontaneamente adoperato per consentire il recupero e la restituzione di parte del maltolto ai derubati.
Il ricorso è stato però dichiarato inammissiile e il ricorrente è stato condannato anche al pagamento delle spese processuali e della somma di 3mila euro in favore della cassa delle ammende.