La baby gang |
Cronaca
/

Aggrediti a colpi di mazza da baseball: nei guai due 16enni

14 marzo 2024 | 10:45
Share0
Aggrediti a colpi di mazza da baseball: nei guai due 16enni

La lite è scaturita per futili motivi tra gruppi di ragazzini

Denunciati dai carabinieri di Livorno due 16enni, ritenuti responsabili dei lesioni ai danni di altrettanti minorenni, e di porto abusivo di una mazza da baseball. 

I militari dell’Arma sono intervenuti nella zona di Porta a Terra, nei pressi di un centro commerciale, a seguito della richiesta di aiuto da parte di alcuni giovanissimi per una presunta aggressione a loro danno.

Giunti sul posto, i militari hanno identificato quattro ragazzi, due 15enni, che hanno riferito di essere stati aggrediti e colpiti, e due 16enni, facenti parte verosimilmente di un gruppetto più ampio di sette. Uno di questi ultimi due, livornese di origini dominicane, aveva in mano una mazza da baseball in alluminio della lunghezza di 72 centimetri, del cui possesso in quella circostanza non era in grado di fornire una giustificazione valida e che veniva prontamente sequestrata dai militari.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, operata corso indagini anche mediante l’escussione delle parti l’acquisizione di querela dalle vittime nonché l’analisi delle utenze cellulari utilizzate dagli aggressori, la mazza da baseball trovata in mano al 16enne sarebbe stata di proprietà del coetaneo, anch’egli livornese di origine ungherese, che l’avrebbe portata da casa, salvo poi essere utilizzata dall’altro per colpire i due ragazzi più piccoli. Il tutto avrebbe avuto origine da una lite scaturita per futili motivi tra gruppi di ragazzini.

Le vittime, oltre allo spavento, hanno riportato solo lesioni lievi, giudicate guaribili in 5 giorni per “trauma policontusivo” agli arti.

A carico degli altri due 16enni, invece, i carabinieri hanno presentato informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze. All’aggressore, infatti, è stato contestato il reato di lesioni personali, oltre a quello di porto abusivo d’arma, mentre al proprietario della mazza da baseball solo quest’ultimo reato.

I carabinieri di Piombino, invece, hanno effettuato posti di controllo, capillarmente organizzati sul territorio, che hanno consentito di controllare 25 persone e 12 veicoli. Nel corso del medesimo servizio sono state controllate 5 persone sottoposte a vario titolo a misure di prevenzione o sicurezza, al fine di monitorare il rispetto degli obblighi imposti dall’autorità giudiziaria e 2 esercizi pubblici, senza riscontrare irregolarità. All’esito del servizio, i carabinieri hanno segnalato alla competente Prefettura, quale assuntore per uso non terapeutico, un 18enne di origini albanesi che, a seguito di controlli, è stato trovato in possesso di  2,16 grammi di hashish, sostanza che è stata sottoposta a sequestro.