Caporalato nelle campagne toscane, il vescovo: “Una barbarie”

Monsignor Tardelli commenta gli arresti dei carabinieri fatti ieri nel pistoiese
“Quanto sta emergendo dalle indagini sul presunto caporalato in atto in realtà agricole della Toscana è una vera barbarie. Se sarà confermato quanto emerso da queste indagini, saremmo di fronte ad uno sfruttamento inaccettabile perché perpetrato a danno dei più deboli, di chi ci ha chiesto aiuto.
Sono le parole del vescovo di Pistoia Fausto Tardelli in merito alla notizia, di ieri, dei cittadini pakistani arrestati dai carabinieri tutela del lavoro, per aver sfruttato manodopera nei campi.
“Una dinamica, non nuova – conclude – che ci porrebbe davanti non solo ad un caso di lavoro povero, ma che avrebbe visto non riconosciuti i più elementari e basilari diritti”.