Forza la porta del liceo: un insospettabile finisce in manette

Il giudice ha convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di dimora e di presentazione giornaliera alla pg
Sorpreso a forzare la porta di ingresso del liceo di Villafranca in Lunigiana e arrestato dai carabinieri.
Quando i militari dell’Arma sono arrivati sul posto aveva in mano ancora gli “attrezzi del mestiere”:un cacciavite ed una cesoia.
Peccato per lui che il liceo, a causa dei pregressi furti avvenuti all’interno della scuola, era sorvegliato dai carabinieri della locale Stazione.
A finire in manette è stato un insospettabile italiano di 59 anni, residente in zona, che era comunque sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori che, quando lo hanno visto aggirarsi davanti alla scuola, si sono appostati per vedere cosa facesse.
Sono bastati pochi minuti per vederlo forzare la porta d’ingresso dell’istituto scolastico: immediato l’intervento dei carabinieri che lo hanno bloccato dichiarandolo in stato di arresto; l’uomo non ha opposto alcuna resistenza.
Negli ultimi mesi il liceo è stato oggetto di alcuni furti, l’obiettivo: i pochi euro custoditi all’interno delle macchinette, usate da professori e studenti, per prelevare
bevande e snack. Fatti, questi, ancora oggetto di indagini da parte dei militari.
Ben più gravi sono i danni arrecati alla struttura scolastica, nel corso di questi furti, dai ladri, incuranti delle conseguenze e dei costi che i cittadini o gli enti pubblici devono sostenere per il ripristino dei luoghi.
Il giudice ha convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di dimora nel comune di
residenza e l’obbligo di presentazione giornaliera alla pg