
La lite, per futili motivi, non sarebbe legata alla sparizione della bimba
Nella rissa scoppiata nel carcere la Dogaia di Prato è rimasto ferito il babbo della piccola Kata, la bimba scomparsa dall’ex hotel Astor a Firenze il 10 giugno dello scorso anno.
Miguel Angel Romero Chicclo, attualmente detenuto nell’istituto penitenziario pratese per una condanna per furto e uso indebito di carte di credito, che è anche stato minacciato di morte, è finito all’ospedale insieme ad altri due detenuti.
Da quanto emerso la rissa sarebbe sorta dopo una “incursione” di un gruppo di detenuti del Marocco nella cella dei peruviani.
Il padre di Kata ha riportato una ferita al braccio e contusioni e tumefazioni al volto.
Gli altri due una costola incrinata e ferite al sopracciglio.
Una lite scoppiata per futili motivi che non sarebbe collegata alla sparizione di Kata.
L’uomo ha chiesto il trasferimento in un altro carcere.
Intanto le indagini per ritrovare la bambina, al momento a un punto fermo, vanni avanti.