Ucciso a coltellate a Pisa: c’è un altro arresto





I militari dell’Arma hanno chiuso il cerchio
Per l’omicidio avvenuto a Pisa la sera del 5 gennaio scorso, c’è un altro arresto.
I carabinieri, come noto, erano immediatamente intervenuti in Piazza Vittorio Emanuele II, dove un giovane uomo di origine tunisina era deceduto, dopo aver ricevuto alcuni fendenti mortali.
Le immediate attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pisa, avevano subito permesso di rintracciare un 32enne georgiano, come unico indiziato di omicidio, per cui i militari avevano proceduto al fermo di indiziato di delitto.
Dal verificarsi dell’omicidio, le ulteriori attività di indagine, svolte dai militari dell’Arma avevano poi permesso, attraverso la verifica delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, la raccolta delle testimonianze e servizi di controllo specifici, di individuare i partecipanti alla rissa aggravata in concorso oltre ai cittadini tunisini e il georgiano –arrestati nel fine settima.
Un altro uomo di nazionalità tunisino è stato, in ultimo, arrestato su ordinanza per rissa aggravata, a seguito delle attive ricerche svolte dai Carabinieri della Compagnia di Pisa.