


L’indagine della Finanza anche in Toscana, a Prato e Pistoia
Riciclaggio di denaro sporco: ha riguardato anche la Toscana, Prato e Pistoia, la maxi operazione delle Fiamme Gialle e dei carabinieri di Napoli.
Sono state 25 le misure cautelari in 8 province d’Italia e 8 milioni e 400mila euro il sequestro di soldi
Sgominata la banda, accusata di riciclaggio di denaro frutto di attività illecite grazie a professionisti compiacenti, nella quale, secondo gli inquirenti, figurerebbero anche personaggi legati alla criminalità organizzata. Da quanto emerso avrebbero investito il denaro sporco derivante dalle frodi fiscali e dalla contraffazione nell’abbigliamento di tendenza, nella ristorazione, nella vendita di orologi contraffatti e anche in altri settori economici.
Un “investimento” avrebbe riguardato una clinica per la cura dell’autismo, acquisita per 3 milioni di euro.
I reati contestati sono associazione a delinquere, ricettazione, detenzione e porto illegale di arma da fuoco in luogo pubblico, nonché di tentata estorsione e tentato omicidio aggravati dal metodo mafioso.
Tre persone sono finite in carcere, 9 ai domiciliari e per 13 è stato imposto l’obbligo di presentazione alla pg.