Uniti nella vita e nella morte: due bare insieme per l’addio ai cacciatori morti






Il dottor Antonio Tedeschi: “Abbiamo perso due cari amici che hanno dato tanto a Torre del Lago”
Uniti nella vita, nella morte e nell’ultimo saluto: i funerali di Giorgio Montemagni, 69 anni, e di Andrea Pardini, macellaio di 52, sono stati officiati oggi pomeriggio dal parroco don Leonardo.
Due bare, color castagno, una a fianco dell’altra, ricoperte di fiori, davanti all’altare: insieme fino alla fine.
Chiesa gremita, molte le persone che sono dovute rimanere fuori, sul sagrato. Tutta la frazione pucciniana, tra parenti, colleghi cacciatori, amici comuni, ha voluto essere presente nella chiesa di San Giuseppe per l’addio ai due cacciatori morti annegati domenica scorsa.
I corpi, senza vita, sono stati ritrovati a distanza di poche ore dai vigili del fuoco di Viareggio, con il supporto del Nucleo Sommozzatori arrivato da Livorno, nelle acque melmose del Lago di Massaciuccoli.
“Non si meritavano questa drammatica fine“, le parole di molti dei conoscenti.
“Due cari amici, con cui ho condiviso la passione della caccia. Abbiamo perso due persone brave, fondamentali, che hanno dato tanto per il paese – il commento dopo le esequie del dottor Antonio Tedeschi, medico stimato di Torre del Lago, nonchè ex assessore della giunta di Luca Lunardini -. Sono e lo siamo come comunità affranti e vicini al dolore delle famiglie. Quello che è successo nel padule lo sanno solo loro: probabilmente hanno trovato un inghippo e il barchino si è rovesciato, poi i vestiti pesanti hanno fatto il resto”.