Spaccata in un negozio di elettronica: in due finiscono in cella

Spaccata in un negozio di elettronica: in due finiscono in cella

A conclusione di mirata attività investigativa, i carabinieri della Stazione di Firenze Uffizihanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di due cittadini marocchini, di 37 e 23 anni, indagati per il reato di furto aggravato in concorso.

All’esito delle risultanze investigative raccolte, pienamente condivise dall’autorità giudiziaria e consistite nella denuncia degli indagati (i quali venivano colti in possesso della refurtiva subito dopo aver commesso il colpo) e nella visione dei filmati dei circuiti di videosorveglianza sparsi sul territorio, i due sono stati ritenuti i presunti autori del furto commesso nella notte fra il 6 e il 7 novembre 2023 ai danni di un negozio di impianti elettrici situato nel centro storico.

I due, dopo aver rotto una delle vetrine del negozio, riuscirono ad accedervi e a rubare una lampada a led, un trapano ” Hitachi ” e un frequenzimetro (per un valore commerciale complessivo di euro 3.300,00) per poi dileguarsi. Proprio durante la fuga i 3 indagati si erano imbattuti in una pattuglia di carabinieri, che, allertata da una chiamata al 112, si era messa alla ricerca dei malviventi che, sottoposti a controllo di polizia, sono stati trovati in possesso della refurtiva e del martello utilizzato per compiere la “spaccata”. Il proseguo delle indagini ha poi consentito di edificare a loro carico un granitico quadro indiziario, confluito, infine, nelle odierne ordinanze.
I due uomini, già noti alle Forze di Polizia, si trovano ora a Sollicciano mentre quanto recuperato dai Carabinieri è stato restituito al legittimo proprietario.