Ladri al santuario di San Romano: rubate le offerte e i soldi delle suore

L‘ipotesi è che, muovendosi come normali visitatori poco prima della chiusura, abbiano studiato i movimenti dei volontari, per poi agire veloci e a colpo sicuro, svuotando i contenitori per le offerte del presepe di San Romano, ospitato come ogni anno nel chiostro del santuario. Un bottino, raccolto il primo dell’anno, quando i visitatori sono stati molti, che supera i 1.500 euro, solo stimato visto che i soldi non erano ancora stati contati e riposti.

Stando ai filmati delle telecamere di videosorveglianza, più persone hanno atteso che il presepe fosse chiuso e i frati a cena in refettorio quindi, presumibilmente intorno alle 20, sono tornati, hanno scassinato tutte le porte sulla loro strada (almeno 3) e si sono diretti ai contenitori. Già che c’erano, i ladri sono entrati anche nell’appartamento delle suore e hanno rubato i soldi che servivano per la spesa.

I soldi raccolti, quest’anno, non sarebbero stati destinati al presepe, ma al restauro del soffitto della cappella della Madonna.