Ladri sventrano le slot machine e fuggono con soldi e bottiglie di vino pregiato: nuovo colpo in trattoria in meno di 15 giorni





Una banda ha preso di mira ‘Stefan’ in via Puccini a Porcari. Il titolare: “Tolgo i videopoker, non ne possiamo più”
E’ una banda di professionisti dello scasso quella entrata in azione questa notte (15 dicembre) alla Trattoria Stefan di via Puccini a Porcari, attività già presa di mira, forse dalla stessa gang, nemmeno due settimane fa, nella notte tra il 4 e il 5 dicembre scorsi. I malviventi che hanno colpito attorno alle 5 hanno, infatti, utilizzato la stessa tecnica: hanno forzato una finestra sulla veranda del locale e si sono calati all’interno.
Con delle mazze hanno poi preso di mira le due macchinette slot machine e la cambiamonete presenti all’interno del locale e dopo averle sfondate, hanno prelevato tutte le monete. Non contenti, hanno aperto il registratore di cassa rubando l’incasso e trafugando anche dagli scaffali circa 40 bottiglie di vino pregiato. I ladri hanno agito in pochissimi minuti perché una volta messo piede all’interno è scattato l’allarme. Agendo veloci come cavallette, hanno trafugato denaro e bottiglie facendo perdere le proprie tracce prima dell’arrivo di una pattuglia di guardie giurate e dei carabinieri, ai quali il titolare Stefano Del Carlo ha presentato denunciato. Ancora da quantificare il bottino, che ammonta comunque a diverse migliaia di euro.
Nemmeno due settimane fa i ladri – forse gli stessi malviventi – avevano distrutto i videopoker, al cui interno c’erano circa 3mila euro e poi erano fuggiti trafugando una scatola di bottiglie di amaro. “Siamo veramente esasperati – ha detto sconsolato il titolare -: due furti in nemmeno due settimane fanno davvero male. Ho deciso di togliere le macchinette, perché sono quelle che, evidentemente, attirano i malviventi. Anche stavolta siamo alla conta dei danni e quello che più dispiace è il senso di ansia che danno simili episodi: essere svegliati nel cuore della notte perché nella propria attività suona l’allarme e scoprire un nuovo furto è demoralizzante per gente come noi che lavora da mattina a sera per assicurare un buon servizi alla nostra clientela”.