I falsi carabinieri si imbattono in quelli veri: recuperati 20mila euro sottratti a due anziani

Solo l’intervento dei veri carabinieri di Arezzo ha impedito una nuova truffa messa a segno dal falso militare.

A finire in manette sono stati due uomini originari della Campana di 45 e 59 anni.

Stesso modus operandi: una coppia di anziani è stata contattata al telefono da un sedicente carabiniere che sosteneva che la figlia avesse fatto un grave incidente stradale, investendo una persona e rischiando di finire in carcere e che, per salvarla dall’arresto avrebbero dovuto pagare una ingente somma.

I due coniugi, entrambi 80enni, presi dallo choc hanno raccolto 7mila euro in contanti, che avevano a casa, circa 13mila euro in gioielli consegnandoli ai malfattori.

La storia, per fortuna, ha avuto un lieto fine: la loro auto, notata dai carabinieri di Poppi poco prima, aveva insospettito i militari, che li hanno seguiti e quando sono usciti dall’abitazione dei due anziani li hanno fermati recuperando il maltolto.