Insetti vivi e morti sulle pareti e sporco anche nei frigo: ristorante sanzionato

4 dicembre 2023 | 13:30
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Insetti vivi e morti sulle pareti e sporco anche nei frigo: ristorante sanzionato

Multa da 1000 euro al titolare

Proseguono i controlli dei carabinieri sulla sicurezza alimentare e sul rispetto della normativa di settore a tutela della salute pubblica. I militari del Nas di Livorno hanno effettuato ispezioni in diversi quartieri cittadini ad esercizi pubblici di preparazione e somministrazione di alimenti.

Nell’ambito del servizio i carabinieri, a seguito di un controllo effettuato in un ristorante del lungomare di Livorno hanno riscontrato irregolarità sotto il profilo igienico sanitario; in particolare, il locale è risultato in precarie condizioni igienico-sanitarie per la presenza di insetti vivi e morti sulle pareti e sul soffitto, di unto, si residui di lavorazioni nonché di sporco pregresso e diffuso sulla pavimentazione, sulle attrezzature ed all’intero dei frigoriferi.

In esito all’attività, è stata elevata una sanzione pari a 1.000 euro carico del 50enne livornese titolare dell’esercizio e sono state inoltre informate le autorità sanitarie competenti con l’immediata chiusura dell’attività.

I carabinieri di Portoferraio, invece, hanno effettuato numerosi controlli per  contrastare fenomeni che compromettono la sicurezza stradale e prevenire e reprimere l’uso di droghe e l’abuso di alcolici. Particolare attenzione è stata posta ai controlli della circolazione stradale, con la predisposizione di posti di controllo nelle ore notturne nel corso dei quali sono state identificate 41 persone e controllati 29 veicoli nonché 4 personaggi sottoposti a misure cautelari o di prevenzione. Nell’ambito del servizio, i carabinieri sono intervenuti su un sinistro stradale, fortunatamente senza gravi conseguenze, che ha visto coinvolto un 33enne di origini moldave ma residente a Rio. Sottoposto a controllo etilometrico è risultato avere in tasso alcolemico pari a 2,45 gr/l, quasi 5 volte oltre il limite consentito. Per lui, dopo i soccorsi, è scattato il ritiro della patente e la denuncia alla Procura della Repubblica di Livorno. I carabinieri hanno inoltre segnalato un 30enne alla Prefettura di Livorno perché trovato in possesso di una modica quantità di hascisc destinato al consumo personale.