Il raid |
Cronaca
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Tre ladri incappucciati prendono di mira la villa di un imprenditore

3 dicembre 2023 | 22:00
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Tre ladri incappucciati prendono di mira la villa di un imprenditore
Tre ladri incappucciati prendono di mira la villa di un imprenditore
Tre ladri incappucciati prendono di mira la villa di un imprenditore
Tre ladri incappucciati prendono di mira la villa di un imprenditore
Tre ladri incappucciati prendono di mira la villa di un imprenditore

Si sono ricavati un varco nella siepe del giardino ed hanno strisciato fino all’ingresso ripresi dalle telecamere poi sono stati messi in fuga dall’allarme

Prima di entrare in azione hanno atteso che tutti uscissero di casa. A quel punto si sono aperti un varco nella recinzione e nella siepe che circondano l’abitazione, per poi strisciare carponi attraverso il giardino, ben sapendo che l’allarme esterno sarebbe scattato solo se si fossero alzati in piedi. Sono i fotogrammi di un furto andato a vuoto, ripreso dalle telecamere di videosorveglianza nella serata di ieri (2 dicembre), quando tre ladri hanno cercato di introdursi nell’abitazione di un imprenditore, in una zona residenziale di Santa Croce sull’Arno.

“Di certo non erano ladri improvvisati” racconta l’uomo che preferisce rimanere anonimo, ipotizzando che i malviventi tenessero d’occhio l’abitazione da qualche giorno. “Non a caso nel pomeriggio di mercoledì qualcuno aveva già fatto suonare l’allarme, mentre in casa c’era solo mio nipote” spiega l’imprenditore, convinto che i malviventi abbiano atteso la prima occasione utile per riprovare. “Sabato mi trovavo al mare, mentre mia figlia, che il sabato sera non esce quasi mai, aveva abbandonato l’abitazione insieme al marito e al bambino proprio da pochi minuti”.

Di lì a poco infatti, intorno alle 20,30, le telecamere esterne hanno ripreso i movimenti di tre uomini incappucciati: uno è rimasto sempre nei pressi del buco aperto nella recinzione, mentre gli altri due hanno attraversato il giardino carponi, consapevoli che l’allarme è predisposto per suonare solo al di sopra di una certa altezza, per evitare di scattare in presenza di cani, gatti o altri animali. I due malviventi, entrambi con jeans, giubbotto scuro e passamontagna, si sono alzati in piedi solo a ridosso della casa, tentando di forzare dapprima la porta e poi una persiana, facendo scattare così un secondo allarme installato a protezione dell’immobile. “A quel punto però non sono fuggiti subito – spiega il proprietario – ma in primo momento sono andati a nascondersi nel seminterrato del locale tecnico, forse con l’idea di aspettare che la vigilanza privata arrivasse a disinstallare l’allarme per poi riprovare”. Un atteggiamento che fa pensare a qualcuno abituato a certi lavori. Ad ogni modo, quando la vigilanza è arrivata i tre avevano cambiato idea e si erano già dati alla fuga. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, arrivati a Santa Croce dopo essere stati su un furto avvenuto a Staffoli. “Adesso andrò in caserma a formalizzare la denuncia – aggiunge l’umo – portando con me un cd con tutte le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza. Forse non servirà a niente, ma penso che in certi casi sia sempre giusto segnalare, soprattutto per mettere in guardia anche gli altri”.