
L’episodio a Torre del Lago. Filcams Cgil: “E’ solo l’ultimo di una serie, c’è un problema generale di sicurezza per il personale”
Cassiera aggredita da un cliente. L’ultimo episodio violento è accaduto al supermercato Coop di Torre del Lago.
Sul fatto interviene Filcams Cgil di Lucca: “È con grande rammarico che abbiamo appreso dalla Rsu del negozio Coop di Torre del Lago, dell’aggressione ai danni di una cassiera da parte di un cliente che aveva dato in escandescenza. Purtroppo non rimane un caso isolato, perché il fenomeno ormai si ripete in molti supermercati di tutte le catene della grande distribuzione, soprattutto nelle zone più a rischio perché maggiormente isolate o più degradate”.
“E purtroppo – aggiunge il sindacato – non ci sorprende il fatto che la lavoratrice sia stata aggredita non all’esterno dei locali, ma durante la propria attività lavorativa a negozio aperto pieno di clienti. Seppur vero che quanto accaduto è dovuto alla follia di un personaggio in stato di alterazione, il fatto concreto però è che mancano controlli efficaci. Nel caso di specie si trovava presente nel punto vendita un addetto al servizio di guardiania e portierato che non può intervenire direttamente se non per chiamare le forze dell’ordine, o cercando di calmare la persona e nemmeno la presenza di un impianto di videosorveglianza, utile semmai a posteriori, può essere sufficiente a fermare il male intenzionato di turno. Per questo come Filcams Cgil ci siamo attivati tempestivamente per aprire un confronto con l’azienda. Riconosciamo a Unicoop Firenze di essersi attivata immediatamente rafforzando il servizio di sicurezza con l’aggiunta di una guardia armata, ma non sappiamo se tale intervento avrà una temporaneità, motivo per cui l’obbiettivo dell’incontro sarà quello di chiedere che la misura venga strutturata e che si mettano in campo tutte le misure necessarie utili a garantire più possibile la sicurezza delle persone, consapevoli che comunque il rischio di questi eventi, sarebbe meno diffuso se venisse garantita una presenza più assidua anche da parte delle forze dell’ordine, nel territorio circostante”.
“E’ impensabile che chi ogni giorno lavora al servizio della cittadinanza – afferma Filcams – debba avere paura di ciò che potrebbe improvvisamente accadergli, visto i numerosi episodi avvenuti negli ultimi tempi in tutta la provincia. Soprattutto di inverno, la sera in chiusura nelle ore più buie, gli addetti del supermercato di Torre del Lago, devono essere accompagnati anche solo per raggiungere le proprie auto nel parcheggio, in quanto il territorio circostante spesso è stato teatro di spaccio o prostituzione. Su un tema così delicato come la sicurezza per chi lavora, è nostra intenzione sensibilizzare oltre agli organi competenti, tutta l’opinione pubblica, perché riteniamo fondamentale che chi lavora al pubblico debba essere tutelato, che sia impiegato nei servizi essenziali come il Pronto soccorso, o in quelli di pubblica utilità come pubblici esercizi e supermercati. La lavoratrice, alla quale siamo vicino e auguriamo una pronta guarigione, fortunatamente se la caverà nonostante Le siano state necessarie cure ospedaliere, ma poteva sicuramente finire in maniera peggiore per quanto accaduto”.