Soldi, cibo e 80 bottiglie di vino rubati in tre viaggi: notte di razzia ai Canottieri

Nel giro di un’ora sono tornati nel locale per ben tre volte, arraffando contanti, alimenti e soprattutto tante bottiglie di vino. Avanti e indietro a caricare e a scaricare, con la sicurezza di chi sa perfettamente di poter agire indisturbato e senza rischi, nonostante le telecamere che hanno ripreso ogni istante della razzia. È quanto avvenuto nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 novembre al ristorante Canottieri Il Ristoro sull’Arno di Santa Croce, visitato per l’ennesima volta dai ladri.

“Dal 2010 ad oggi credo di aver raggiunto l’ottavo, forse il nono furto. Se non è un record poco ci manca” dice con amara ironia il titolare Filippo Labruna, che ieri mattina è arrivato davanti al locale trovandosi di fronte una scena ormai familiare. Ad agevolare i ladri, stavolta, è stata pure l’assenza dell’allarme, fuori uso appena da un paio di giorni. “È come se lo sapessero” aggiunge Labruna, mentre ripercorre con gli occhi le immagini dell’azione, ripresa dalle telecamere montate all’interno e all’esterno del locale.

L’orologio del sistema di videosorveglianza segna pochi minuti dopo le 3 quando 4 persone compaiono nell’inquadratura, tutte col cappuccio tirato sulla testa e armate di torce: tre di loro entrano ed escono dal locale dopo aver sfondato con una pietra la porta laterale rivolta verso l’argine, mentre una quarta rimane per tutto il tempo fuori a controllare. Appena dentro i ladri si dirigono subito al registratore di cassa, arraffando i circa 700 euro presenti, per poi dare inizio alla razzia di bottiglie e generi alimentari. Utilizzando sacchi e scatoloni trovati sul posto portano via affettati, formaggi e soprattutto oltre 80 bottiglie di vino, tra cui anche alcune magnum. Per tre volte, fra le 3 e le 4 del mattino, i ladri escono carichi di cartoni e sacchi per poi tornare pochi minuti dopo e proseguire le razzia. “Dalle immagini si vede che non si dirigono al parcheggio – spiega Labruna – ma proseguono sull’argine verso Castelfranco. Ieri mattina, camminando in quella direzione, ho trovato un sacchetto con alcuni affettati che i ladri hanno deciso di abbandonare”.

Tutte le immagini, ovviamente, sono state acquisite dai carabinieri, intervenuti sul posto nella mattina di ieri, mentre stamani 22 novembre Labruna è stato in caserma per formalizzare la denuncia. Difficile dire se le riprese potranno aiutare a scovare i colpevoli. Di certo c’è invece la stima cospicua dei danni: durante l’azione i ladri hanno distrutto anche una telecamera e la tastiera dell’allarme, oltre ovviamente alla vetrata sfondata, a cui vanno aggiunti i 700 euro trovati in cassa e soprattutto circa 2mila euro di bottiglie di vino.