Fugge dalla finestra dell’albergo: in carcere un 30enne per tentata violenza sessuale

Fermato dai carabinieri, è accusato anche di sequestro di persona e rapina
E’ stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di tentata violenza sessuale, sequestro di persona e rapina uno dei due uomini che si erano appartati in una camera di un albergo in disuso a Montecatini Terme, edificio dal quale era fuggita, calandosi da un terrazzo al primo piano, e cadendo, una giovane ragazza.
Le indagini sono immediatamente partite quanto, alle 9 circa della mattinata di ieri, un cittadino italiano ha notato una ragazza cadere dal balcone del primo piano di un Hotel del centro, ormai abbandonato ed in disuso.
Giunta sul posto, l’ambulanza del 118, non riscontrando la presenza di alcuno sul luogo dell’incidente allertava mediante telefonata al 112 i Carabinieri della Compagnia di Montecatini Terme. I militari dell’Arma effettuavano quindi un ispezione dell’hotel identificando nello specifico un uomo, cittadino extracomunitario, irregolare sul territorio nazionale e due donne provenienti dall’est Europa all’interno della struttura.
La donna infortunata, prontamente soccorsa presso l’Ospedale di Pistoia, riportava lievi lesioni agli arti e alla schiena e una volta in grado di rilasciare dichiarazioni anche mediante l’intervento di un interprete, forniva elementi utili alle indagini e alla ricostruzione dei fatti.
La ricostruzione della dinamica dei fatti ha permesso di appurare che la donna mentre si trovava in compagnia di una amica, nel corso della serata precedente, veniva avvicinata all’interno di un locale del centro storico da due uomini con i quali si intratteneva qualche ora prima di decidere di fare una passeggiata all’aperto, per poi ritrovarsi all’interno della struttura alberghiera abbandonata, senza ricordare esattamente come fosse successo.
Impaurita da un approccio che la donna ha percepito come sessuale, la stessa decideva e di fuggire trovando quale unica uscita la porta finestra del balcone della camera situata al primo piano.
Una volta fuori però, la donna veniva raggiunta nuovamente dal suo aggressore che la riportava con al forza all’interno dell’hotel fino all’arrivo delle forze dell’ordine che liberandola la affidavano al personale sanitario per i previsti accertamenti del caso.
L’uomo, un 30enne tunisino si trova ora in carcere a Prato a disposizione dell’autorità giudiziaria.