Dopo il tentato omicidio a Siena, scappa a Milano: preso

E’ stato arrestato a Milano il cittadino egiziano 20enne, ritenuto responsabile delle aggressioni avvenute a Siena il 3 ed il 5 novembre scorsi.  Il giovane è stato sottoposto al provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Siena, in quanto è stato ritenuto sussistere un grave quadro indiziario di colpevolezza e il pericolo di fuga.

Al fermato vengono contestati  i reati di tentato omicidio con l’aggravante dei futili motivi e di lesione personale aggravata in relazione all’aggressione – con un cacciavite – avvenuta all’interno dei locali del centro di accoglienza della Caritas, a Siena, il 3 novembre scorso, nei confronti di tre persone di nazionalità pakistana, nonché i reati di tentato omicidio con l’aggravante dei futili motivi e di porto di armi ed oggetti atti ad offendere in relazione all’aggressione avvenuta sempre a Siena, in piazza Gramsci il 5 novembre scorso, nei confronti di un’altra persona di nazionalità pakistana, con l’uso di un coltello tipo “karambit”. 

L’indagine, che ha portato al provvedimento di fermo, è stata condotta in sinergia dall”Arma e dalla Polizia di Siena.

L’esecuzione del provvedimento di fermo è scattata dopo che lo straniero è stato individuato e bloccato dai Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, a Cormano, in un miniappartamento all’interno di un condominio, dove verosimilmente aveva trovato riparo presso un conoscente dopo essersi allontanato dal capoluogo senese.

Il fermato è ora nel carcere  San Vittore di Milano, in attesa della convalida da parte del gip