Il fiume Serchio raggiunge i livelli di guardia: “C’è il rischio di esondazione”

Chiuso un tratto del Brennero a Borgo a Mozzano. Altra criticità a Rivangaio
Gli occhi sono tutti puntati sul fiume Serchio. Mentre il governatore Eugenio Giani dichiara lo stato di emergenza regionale, in provincia di Lucca il fiume inizia a fare paura.
A Borgo a Mozzano, attorno alle 22,30 sono stati raggiunti i livelli di guardia, con una portata di circa 960 metri cubi al secondo. Un livello di preallarme, che ha subito messo in moto la macchina della protezione civile.
Il punto più critico è quello all’altezza del Ponte del Diavolo, dove purtroppo già in passato ci sono stati degli allagamenti. Il sindaco sta monitorando la situazione minuto per minuto. E poco prima delle 23 è stato deciso di chiudere il Brennero tra il Ponte Pari e Chifenti: “Al Ponte del Diavolo il fiume è a livelli alti e c’è rischio di esondazione – ha detto il sindaco Patrizio Andreuccetti -. Gli abitanti della zona sono avvisati e insieme a tutte le forze in campo stiamo costantemente monitorando la situazione”.
Una decisione dovuta anche al fatto che la piena dovrebbe transitare nella notte e il rischio che il fiume possa tracimare ha fatto correre ai ripari.
Le criticità riguardano anche il tratto del fiume in località Rivangaio, al confine tra i comuni di Borgo a Mozzano e Lucca: i centri operativi comunali di protezione civile stanno attentamente monitorando anche questa area. Potrebbero essere decise anche in questo caso eventuali chiusure della viabilità lungo il fiume.
Alcuni problemi sono stati segnalati anche a monte. Tra il territorio di Gallicano e Barga la violenza della corrente e il livello dell’acqua improvvisamente salito ha fatto sì che venisse inghiottita parte della golena.