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Cronaca
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Auto sott’acqua a San Romano, esondato il rio Enzi e strade come fiumi in tutto il Cuoio

2 novembre 2023 | 23:15
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La situazione più critica a San Miniato, allagata la circonvallazione a Castelfranco

Sono bastati pochi minuti per mandare la viabilità in tilt, come ormai sempre più spesso succede. Questa volta però, a saltare è anche la corrente: è al buio gran parte del comune di San Miniato e potrebbe rimanerci fino a dopo cena. Un’automobile è rimasta nel sottopasso di San Romano allagato in pochissimo tempo e frane, smottamenti, allagamenti si segnalano in quasi tutti i comuni del comprensorio del Cuoio. L’acqua ha iniziato a salire mentre calava il sole di questo 2 novembre.

I centralini della polizia municipale “fumano” mentre il comprensorio del Cuoio è al centro di un fortissimo temporale che sta mettendo in difficoltà numerose strade e quartieri nei vari comuni. Sono molti, in tutta la provincia, gli interventi che stanno occupando gli uomini dei vigili del fuoco, fra allagamenti, straripamenti e danni del forte vento che dalla metà del pomeriggio ha cominciato a sferzare unito alla pioggia battente.

La situazione più critica a San Miniato, dove uno degli interventi più importanti si è registrato a San Romano: il sottopassaggio poco dopo l’inizio del temporale si è allagato costringendo le autorità a bloccare il traffico. All’interno del sottopasso anche un’auto bloccata intorno alle 18. Allagato anche il sottopasso pedonale della stazione. È straripato il rio Enzi e allagamenti sono segnalati a Ponte a Elsa, La Scala, Romaiano. Uno smottamento si trova su via Samminiatese. Un appartamento è inagibile a Ponte a Egola. In una conceria della frazione, 5 persone sono rimaste bloccate all’interno e i soccorsi si stanno roganizzando per recuperarle.

A Fucecchio, criticità per allagamenti stradali ci sono in via Martiri della Libertà, via Provinciale Fiorentina, via Fucecchiello, via Pascoli e la più rilevante in via Foscolo altezza ingresso scuola materna con residenti scesi in strada in stivali e ramazze per aprire le caditoie. Disagi anche a Stabbia in particolare in via dell’Aquetata zona industriale con allagamenti. Quasi tutte le strade sono allagate, ed alcune in particolare si sono trasformate in fiumi.

Al riguardo il sindaco Spinelli ha lanciato un messaggio a tutti i cittadini del quale riportiamo il testo integrale: “È in corso il passaggio di un’intensa perturbazione che porterà molta pioggia secondo le previsioni. Invito tutti i cittadini a non utilizzare l’auto e a evitare spostamenti. Se possibile rimanete all’interno delle vostre abitazioni o nei luoghi sicuri in cui vi trovate. Il sistema fognario e il reticolo minore (rii e fossi) sono al collasso e sono presenti allagamenti in molte strade. Le squadre della protezione civile stanno pattugliando il territorio, il Centro Operativo Comunale è stato aperto. Per emergenze e segnalazioni contattare il numero 0571-268702”.

A Montopoli Valdarno, alcune strade sono in via di chiusura. La prima ad essere stata chiusa è via del Molinaccio.

A Santa Croce sull’Arno, il Consorzio ha aperto le idrovore per alleggerire il reticolo minore convogliando l’acqua in Usciana. Diverse le strade allagate, non solo nella zona industriale e viabilità nel caos. L’acqua arriva all’altezza dei marciapiedi, tanto che alcune attività si stanno attrezzando per evitare che l’acqua entri. I cittadini hanno chiuso con sistemi di fortuna un tratto di via Cavour.

E’ allagata la circonvallazione di Castelfranco di Sotto, in particolar modo in via dei Mille, chiusa con le transenne e al momento non percorribile. Chiuso un tratto di via Calatafimi e molte strade sono senza illuminazione pubblica con percorribilità al limite.

A Santa Maria a Monte, sulla sola via Costa, ci sono almeno 3 movimenti franosi.

Allagamenti di strade e case si segnalato in tutta la Valdera. A Pontedera l’acqua è entrata anche nell’ospedale e Ponsacco è in emergenza acqua. 

Scuole chiuse

Uno dopo l’altro, tutti e 6 i comuni del Cuoio, oltre a molti altri nelle zone di Valdera ed Empolese, per domani hanno sospeso le lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado “In ragione degli sviluppi del fronte temporalesco e delle previsioni per la notte”.

Stato di emergenza

In tarda serata il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha dichiarato lo stato di emergenza regionale. “Ho già preso – ha detto – contatti con il governo: la situazione è davvero molto grave”.

Il sistema di protezione civile regionale è in campo su tutti i fronti, ma la Toscana centrale è in ginocchio per allagamenti e tracimazioni. La situazione più critica si registra a Prato e provincia per gli allagamenti dell’esondazione del Bisenzio, ma anche in provincia di Firenze e di Pisa la situazione è seria.