Allerta arancione, molti sindaci chiudono le scuole

Ordinanze dei primi cittadini anche per cimiteri, impianti sportivi e parchi

Vista l’allerta arancione diramata dalla Regione Toscana per domani, sono tante le ordinanze dei sindaci che hanno ordinato la chiusura delle scuole,  oltre che di parchi e pinete

A Carrara il primo cittadino Serena Arrighi: chiuse le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, compresi asili nido, il servizio educativo Verde Magico e l’Accademia di Belle Arti, i cimiteri, i parchi pubblici e gli impianti sportivi. Anche il mercato settimanale è stato annullato. Stesse disposizioni ad Aulla, Bagnone, Fivizzano, Podenzana, Mulazzo, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fosdinovo, Licciana Nardi, Pontremoli, Tresana, Zeri e Villafranca in Lunigiana. A Massa rimangono chiusi  cimiteri, parchi pubblici e ponti sul fiume Ricortola.

A Borgo a Mozzano il sindaco Patrizio Andreuccetti ha deciso che le scuole rimangano chiuse sia domani che martedi . A PescagliaBagni di Lucca, Barga, Gallicano, scuole chiuse domani.

A Viareggio scuole e pinete chiuse.

Scuole chiuse anche Massarosa, Camaiore Forte dei Marmi, Stazzema e Seravezza.  “Siamo consapevoli – afferma il sindaco Bruno Murzi –  che si tratta di previsioni meteo e pertanto poi potrebbero non rivelarsi del tutto esatte, ma di fronte ad una allerta meteo di elevata criticità, abbiamo ritenuto che chiudere le scuole limitasse al minimo i rischi durante gli spostamenti a tutela dei nostri cittadini”.

Scuole chiuse anche a Livorno, Piombino, Collesalvetti  e all’Elba.

Stessa decisione per Scarlino e Follonica.