Deve scontare tre anni per furto: rintracciato e condotto in carcere

È finito nella rete dei controlli richiesti dal questore ed eseguiti dagli agenti del commissariato di Forte dei Marmi
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e vigilanza disposti dal questore di Lucca, nel pomeriggio di ieri personale del commissariato di Forte dei Marmi, ha rintracciato nel comune di Pietrasantaun 35enne, originario della Tunisia, colpito da un ordine di carcerazione.
Lo straniero, che si trovava a bordo di un veicolo in compagnia di altri connazionali, è risultato privo di documenti; condotto negli uffici del commissariato per gli accertamenti di rito è stato compiutamente identificato grazie ai rilievi della polizia scientifica. Il giovane è così risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Lucca – Ufficio esecuzioni penali – il 21 agosto scorso.
Il trentacinquenne, a seguito di condanna emessa dal tribunale di Lucca, dovrà espiare anni 3 di reclusione perché ritenuto colpevole del reato di furto in abitazione aggravato, in concorso con altri, commesso in Viareggio nel gennaio 2013.
Già gravato da condanne e pregiudizi di polizia per fatti commessi principalmente nelle province di Reggio Emilia e Lucca dal 2009 ad oggi, in particolare per violazione della normativa sull’immigrazione, reati contro il patrimonio, spaccio di sostanze stupefacenti, introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificate, lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere, al termine delle notifiche è stato condotto in carcere a Lucca a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento.