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Cronaca
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Brucia residui vegetali e il rogo divampa nel bosco: denunciato

18 ottobre 2023 | 09:00
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Brucia residui vegetali e il rogo divampa nel bosco: denunciato

I Carabinieri Forestali utilizzando il “metodo delle evidenze fisiche” sono riusciti a ricostruire la dinamica dell’incendio

Brucia i rifiuti vegetali e provoca un incendio: le fiamme divampano nel bosco e viene denunciato. 

Si è conclusa con una denuncia per incendio boschivo colposo l’attività dei Carabinieri Forestali in seguito a un rogo che ha interessato un’area boscata di 9 ettari in località Schignano nel Comune di Vaiano, in provincia di Prato.

Sull’evento del 14 settembre scorso., sono dovuti intervenire i militari del Nucleo Forestale di Prato in seguito alla segnalazione di un rogo che si era sviluppato all’interno di una proprietà privata e che aveva interessato un bosco di latifoglie, conifere oltre che un’area agricola. Le indagini sono state condotte dal Nucleo Forestale di Prato e del Nipaf

Sul luogo parteciparono alle operazioni di spegnimento i Vigili del Fuoco, personale e volontari dell’organizzazione antincendio boschivo della Regione Toscana che mise in campo anche elicotteri e un canadair per fermare l’incendio ed evitare l’ulteriore diffondersi delle fiamme.

I Carabinieri, utilizzando il “metodo delle evidenze fisiche”, sono riusciti a ricostruire la dinamica dell’incendio durante le prime fasi di sviluppo e, dalle tracce lasciate dalla combustione nel punto di origine, é stato appurato che l’incendio era partito da un punto nel terreno agricolo, precisamente dove erano stati bruciati rifiuti vegetali, individuando così il responsabile.

Il “metodo delle evidenze fisiche”, spiegano in particolare dall’Arma, “è un sistema d’indagine che permette, sulla base di rilevi tecnici inerenti alla tipologia di soprassuolo boscato bruciato, alle condizioni del vento, all’orografia del terreno e di altre evidenze fisiche (corteccia bruciata, segni sul terreno) di risalire all’origine dell’incendio ed in particolare al punto di innesco, ovverossia dove sarebbe partito l’incendio, oltre alla possibile presenza di ordigni incendiari”.