Pensionato, allevatore di animali da cortile, nei guai: i Carabinieri Forestali di Ceppeto gli hanno sequestrato una trappola con dentro un’esca.
I militari sono stati avvisati da un escursionista, della presenza di una trappola per selvatici in Via di Soffiano nel Comune di Firenze.
Giunti sul posto indicato hanno constatato che all’interno di un appezzamento di terreno era presente un piccolo allevamento di animali da cortile (pollame). Qui alla presenza, dei due comproprietari del terreno e di una terza persona che gestisce la parte di fondo condotta ad orto e dove era posizionato il pollaio, sono stati informati del tipo di controllo che doveva essere effettuato.
Giunti in prossimità dell’ingresso del pollaio è stata constatata la presenza di una trappola a battente posizionata ed attivata, con presenza al suo interno di esca attrattiva, una tipologia di trappola tipica per la cattura di fauna selvatica. La stessa era posizionata al suolo nelle immediate vicinanze di un recinto dove al suo interno erano allevati animali da cortile quale del pollame. Il gestore del pollaio ha dichiarato ai Forestali che aveva posizionato tale trappola in quanto gli animali selvatici avevano predato alcune galline.
L’Arma precisa che l’area è totalmente recintata e si accede alla stessa da un cancello automatizzato che è anche a servizio della casa padronale. Pertanto accertato il reato di utilizzo di una trappola per la cattura di fauna selvatica, i militari hanno proceduto ad eseguire il sequestro penale probatorio dei mezzi di caccia non consentiti e delle esche utilizzate per l’attività illecita, al fine di interrompere l’ipotesi di reato e assicurare le fonti di prova.
L’uomo, identificato, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per uso di trappole e di esche per la cattura della fauna selvatica, mezzi non consentiti dalla legge che regolamenta l’esercizio venatorio.