Nella battaglia per l’eredità di Hugo Pratt anche 8 tavole esposte a Lucca Comics and Games: dovranno andare alla figlia del fumettista

Tra le opere finite nella contesa alla corte d’appello di Venezia anche l’inestimabile primo numero di Corto Maltese
Ci sono anche otto tavole messe in mostra nel 2006 a Lucca Comics and Games e poi “sparite” dalla circolazione tra quelle del noto artista Hugo Pratt contese tra la figlia e la società a suo tempo fondata dal fumettista. Il 10 ottobre scorso i giudici della corte d’Appello di Venezia, Guido Santoro, Innocenza Vono e Dario Morsiani, hanno pubblicato la sentenza con le relative motivazioni su un contenzioso, decisamente delicato e particolare, tra la figlia di Pratt, Silvina, e due soggetti distinti: una società e una amministratrice della stessa. La società era stata fondata, alla fine degli anni Ottanta, dallo stesso geniale e leggendario artista (il cui vero nome era Ugo Eugenio Prat) scomparso poi nel 1995.
L’oggetto della causa, arrivata ora alla sentenza di secondo grado, dopo una lunga e complessa battaglia giudiziaria, e non ancora terminata, è rappresentato dai diritti sulla proprietà di alcune opere e dalle royalties che ne sono emerse. E non si tratta di opere qualunque dell’immensa produzione artistica del disegnatore e fumettista riminese ma di adozione veneziana, come noto, impossibile da quantificare e da individuare, ma di 423 tavole ben precise tra cui probabilmente l’opera che se finisse all’asta scatenerebbe una bagarre senza precedenti per gli amanti d’arte e per i fan di uno dei personaggi più famosi al mondo: Corto Maltese. Tra le opere infatti c’è anche l’originale del primo numero di Corto Maltese di Hugo Pratt, Una ballata del mare salato: l’inizio della rivoluzione letteraria, nata dal genio di Pratt e pubblicata per la prima volta nel 1967.
Per dare un’idea di quanto possa valere tale opera si può far riferimento a un’asta che si è svolta a Parigi nel 2015 nella quale una copertina acquerellata di Corto Maltese, Les Celtiques, è stata battuta a 315mila euro. Non è possibile immaginare dunque quanto potrebbe valere il primo numero originale di Corto Maltese. Nel processo c’è anche un po’ di Lucca e ovviamente del noto festival Lucca Comics & Games. Agli atti del procedimento giudiziario civile c’è infatti il riferimento e la testimonianza di un professionista che parla di 8 tavole di Hugo Pratt (che fanno parte delle 423 oggetto del contenzioso) che nel 2006 erano in mostra a Lucca e che potevano essere anche acquistate a 40mila euro. Quindi Lucca è anche l’ultimo luogo dove sono state viste queste 8 tavole originali di Pratt. Ora i giudici della corte d’appello veneziana hanno accolto parzialmente le tante richieste della figlia dell’artista, ordinando alla amministratrice della società “la restituzione all’asse ereditario di Hugo Pratt degli originali delle opere Una ballata del mare salato e Tango…y todo a media luz. Alla società, in persona del legale rappresentante, è stata invece ordinata la restituzione all’asse ereditario degli originali delle 423 tavole descritte in atti, e l’esibizione della contabilità delle operazioni relative allo sfruttamento delle opere di Hugo Pratt, dalla data della morte fino alla data di notifica della domanda introduttiva, riservando a data successiva al tentativo di conciliazione la fissazione del termine per l’adempimento. Così si legge in sentenza.
Proseguono i giudici veneziani: “Trattandosi di una sentenza non definitiva, non deve essere emessa statuizione sulle spese. Poiché con l’emananda ordinanza si provvederà previamente al tentativo di conciliazione tra le parti, i provvedimenti istruttori e il termine per l’ordine di esibizione saranno emessi all’esito del tentativo di conciliazione”. In altre parole ora in altra sede, dopo la restituzione delle 423 opere, si faranno i conteggi sulle royalties durante un tentativo obbligatorio di conciliazione tra le parti, ma è chiaro che le figlia di Pratt ha ottenuto gran parte di quello che voleva, o comunque la parte più cospicua dell’eredità, le prima due opere originali di Corto Maltese.