Esce in mountain bike e non rientra: ritrovato morto in una scarpata

Tragedia in montagna. L’ennesima.

Si è concluso nella notte l’intervento di ricercadi un 73enne di Pistoia che ha coinvolto i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana poco lontano dalla Riserva Naturale Acquerino Cantagallo, al confine tra la provincia di Prato e quella di Pistoia.

L’attivazione è arrivata intorno alle 18,30 tramite per l’uomo che non era rientrato dopo un’uscita in bici.

L’anziano era partito in mattinata per fare una girata in mountain bike ma non è rientrato, a fine pomeriggio i familiari hanno dato l’allarme.

Sul posto si sono dirette due squadre del Soccorso Alpino rispettivamente della Stazione Appennino dal Pistoiese e Stazione Monte Falterona da Prato. A partire da Acquerino, dov’è stato montato il campo base, i tecnici hanno iniziato le ricerche e insieme al personale dei Vigili del Fuoco hanno battuto varie zone partendo dall’auto parcheggiata della persona dispersa.
Le ricerche sono proseguite fino a quando è stato rilevato un segnale dal telefono del ciclista, nella zona dell’ Eremo degli Angeli – Cascinale Il Vespaio, e una squadra si è subito diretta sulle coordinate.
Una volta raggiunte, l‘uomo è stato individuato in una scarpata a circa una decina di metri dal sentiero e dalla propria bici.

Purtroppo quando è stato raggiunto per la persona non c’era più niente da fare.
Una volta avuto il nullaosta i tecnici del Soccorso Alpino si sono occupati del recupero dell’uomo.
Dato il terreno impervio sono state necessarie manovre su corda per poter portare la barella sul sentiero, da lì è stato portato con barella lecchese (a spalla) fino al punto dove attendeva il personale sanitario.