Sgomberato edificio occupato: 20 persone nei centri di accoglienza





Tra gli occupanti anche 10 bambini
Nuovo sgombero di un immobile occupato abusivamente in via dei Massoni a Firenze.
Alle operazioni – oggetto di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – coordinate dal Questore Maurizio Auriemma, hanno preso parte tutte le forze di polizia cittadine e i Vigili del Fuoco.
Questa mattina la Questura di Firenze ha eseguito, coordinando le forze di polizia cittadine e avvalendosi delle competenze tecniche dei Vigili del Fuoco, lo sgombero di un immobile in via del Massoni, occupato abusivamente da qualche giorno.
Agenti e militari hanno riscontrato la presenza di una ventina di persone di nazionalità perlopiù italiana e rumena e, tra queste, una decina di minori. Tutti i nuclei presenti, anche grazie al supporto dei Servizi Sociali, sono stati collocati nei rispettivi centri di accoglienza.
Al termine delle operazioni, svoltesi senza alcuna criticità, l’immobile – di proprietà dell’Istituto delle Povere Figlie delle Sacre Stimmate che, a marzo dello scorso anno era già stato oggetto di operazioni di sgombero – è stato riaffidato alla proprietà, che sta provvedendo a metterlo in sicurezza.
E’ il decimo sgombero nel capoluogo toscano che, in poco tempo, è stato coordinato dal Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma che, anche oggi, si è recato sul posto per osservare da vicino il servizio e a salutare di persona i vari reparti impegnati.
Le forze di polizia cittadine hanno, infatti, sgomberato lo scorso 19 febbraio dell’Eur Hotel in via Pistoiese, il 27 marzo è stato sgomberato un immobile di proprietà privata in via Delle Porte Nuove, tra il 17 e il 18 giugno è stata la volta dell’ex Hotel Astor in via Maragliano, il 13 luglio di “Villa Pepi”, lo scorso 8 agosto di una palazzina in via Ponte di Mezzo. Sulla stessa strada anche il 17 agosto scorso le forze di polizia hanno eseguito il sequestro preventivo di un immobile di proprietà dell’ASL occupato abusivamente. Infine, il 31 agosto è stata la volta di un immobile ad Impruneta di proprietà Invimit Sgr S.p.a. e l’1 settembre e il 13 settembre sono stati sgomberati due immobili in disuso in via De Andrè, il primo dei quali di proprietà di Enel s.p.a. e di proprietà privata, il secondo.
Questa mattina, verso le 8:30, i Carabinieri della Stazione di Calenzano, a seguito di segnalazioni ricevute da alcuni cittadini, sono intervenuti in via di Prato, preso lo stabile abbandonato sede ex Hotel Albatros, in quanto al suo all’interno vi era la presenza di alcune persone.
Giunti sul posto, i militari hanno effettuato un controllo dell’edificio che aveva le vie di accesso già murate dal proprietario in occasione di precedenti interventi ma, nella parte retrostante, hanno notato che ignoti avevano praticato un foro nel muro creando un nuovo punto di accesso. Ispezionando lo stabile, composto da cinque piani e settantadue camere, hanno trovato in una camera intenti a dormire un 19enne e un 27enne di nazionalità marocchina. Sentiti in merito alla loro presenza in quel luogo non sono stati in grado di fornire una giustificazione; inoltre, alla richiesta di esibire un documento di identità o il permesso di soggiorno, hanno dichiarato di non averlo al seguito. Accompagnati in caserma sono stati sottoposti ad identificazione certa e, al termine delle attività di rito, sono stati denunciati.